"Ho dovuto affrontare un momento di sofferenza
estrema. Mi sono messa in discussione, rendendomi conto che non
ero veramente io quella che offrivo al pubblico. Il risultato e' quello
che vedete: sono cambiata interiormente e quindi anche esteriormente.
Mi spiace che qualcuno dica che dietro al mio dimagrimento c'è
una malattia. Non sono malata, sto benissimo". (Gerardina Trovato,
da un'intervista al "Corriere della Sera")Dopo aver debuttato
al Festival nel 1992 con 'Non ho più la mia città', ottenendo
un lusinghiero successo di critica e pubblico - bissato nel 1994 con
'Non è un film', al Festival di Sanremo del 2000 la cantante
non è più una "giovane emergente". Ha 32 anni
e, visto un silenzio che data da qualche anno, molti la danno per 'dispersa'
- pochi sanno che ha attraversato un periodo particolarmente difficile.
Durante la prima serata della kermesse, sale sul palco diversi minuti
dopo le 23, in uno stato d'animo tutt'altro che rilassato. Dopo aver
cantato, si ritira nella sua camera d'albergo - secondo alcuni cronisti,
in preda a una crisi di nervi. Si chiude in stanza, e rifiuta di accendere
la televisione per vedere come si è espressa la giuria popolare.
Pertanto, il suo primo posto le viene comunicato per telefono. Lusinghieri
anche i giudizi dei giornali: il Corriere della Sera ad esempio scrive
che con la sua canzone "sembra aver scoperto una nuova formula,
allegra e ritmata, per la canzone d'autore al femminile".
La sera della finale, tuttavia, la giuria di qualità ribalterà
il verdetto popolare, portando al primo posto gli Avion Travel, che
erano undicesimi, e permettendo a Irene Grandi e Gianni Morandi di salire
sul podio. A sorpresa - e non senza qualche polemica - Gerardina Trovato
è tra gli artisti retrocessi 'con la forza' dalla giuria di esperti
per premiare canzoni a loro più gradite. L'atteggiamento lascerà
comprensibilmente l'amaro in bocca alla cantante, che si abbandonerà
a uno sfogo contro la giuria di qualità (che peraltro, a smentire
qualsiasi ipotesi di influenze esterne, ha incoronato un gruppo che
fa parte della stessa casa discografica della Trovato). Il primo commento
tuttavia è: "La mia vittoria è stata con me stessa.
Per me in questo periodo riuscire a salire su quel palco, ed essere
apprezzata dalla gente, equivaleva a vincere".