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Laura Branigan, Ricky Martin e
"Raff" -
"'Self
control' si ispira al classico punk-gotico dei Joy Division 'She's lost
control'- ma con molto sesso in più". (da una recensione
della rivista americana "Entertainment Weekly")
Intuite le potenzialità del brano, e con le credenziali del successo
americano di 'Gloria' ottenuto da Bigazzi due anni prima, si procede
al tentativo su vasta scala. In Europa, il giovane cantante italiano
viene presentato come Raff per evitare confusioni con una band il cui
nome è ispirato alla Royal Air Force britannica. In America,
Laura Branigan investe sulla canzone proostale dai suoi amici italiani
affidandole il titolo del suo album e realizzando un video insieme al
prestigioso regista William Friedkin ("L'esorcista"). La canzone
giunge al n.4 nelle charts di "Billboard", ma il suo successo
sarà frenato proprio dal video: MTV decide di metterlo al bando
a causa di alcune scene considerate troppo erotiche (nulla, naturalmente,
rispetto alla media dei videoclip di oggi), e la Branigan non riesce
a competere a lungo con Duran Duran e Cindy Lauper, passati in "heavy
rotation" dalla tv. Dopo qualche settimana, il video viene riproposto
in versione "casta", privo di una scena in cui la cantante
sogna di essere coinvolta in un'orgia (curiosamente, proprio in quel
periodo Brian De Palma realizzerà un video piuttosto simile per
'Relax' dei Frankie Goes to Hollywood).
In Europa la versione di Raf(f) e quella della Branigan si dànno
battaglia: in Germania ad esempio la spunta la cantante americana, che
soffia il n.1 all'artista italiano. In Gran Bretagna la canzone arriva
al n.5 - ma anche qui il video è bloccato dalla BBC. In ogni
caso l'impatto del pezzo (incluso anche tra le musiche del film "Flashdance")
è tale che periodicamente qualcuno lo reincide: dal rapper Kirk
Smith a un giovane Ricky Martin, che nel 1993 ne ha proposto una versione
spagnola intitolata 'Que dia es hoy (Self control)'.
Inutile dire che in Italia è la versione di Raf a spopolare:
il 9 giugno 1984 entra nella top ten, nella quale il n.1 è occupata
da 'Jump' dei Van Halen. In due settimane, 'Self control' sale in vetta
mettendosi alle spalle 'Against all odds' di Phil Collins, 'Relax' dei
Frankie Goes to Hollywood, 'Girls just want to have fun' di Cindy Lauper,
'Big in Japan' degli Alphaville, 'It's my life' dei Talk Talk. Per due
mesi la canzone è stabile al numero uno; il 18 agosto cede il
posto a 'Fotoromanza' di Gianna Nannini, ma occuperà il numero
due per un altro mese. Uscirà dalla top ten solo il 6 ottobre
1984.