-
Gli autori -
Raffaele
Riefoli ("Raf")
Il bassista (ma anche chitarrista, violoncellista, tastierista) Steve
Piccolo è uno dei musicisti più completi e curiosi
degli ultimi vent'anni. La sua notorietà è dovuta soprattutto
all'essere stato uno dei fondatori del gruppo "no wave" dei
Lounge Lizards, insieme ai fratelli John ed Evan Lurie e al chitarrista
Arto Lindsay. Successivamente ha scritto brani per diversi artisti italiani
e francesi, ha collaborato con artisti underground come Elliott Sharp
e i Massimo Volume, e ha lavorato a progetti sperimentali sia nel campo
della musica che in quello del teatro.
Il
fiorentino Giancarlo Bigazzi è uno dei principali autori
della canzone italiana. Negli anni '60, a inizio carriera, scrive dei
brani di immenso successo come "Luglio", con Riccardo Del
Turco, "Lady Barbara" di Renato dei Profeti, "Lisa dagli
occhi blu" di Mario Tessuto. Negli anni '70 comincia a stringere
sodalizi più intensi con gli interpreti, ad esempio Massimo Ranieri
("Rose rosse", "Vent'anni"), Gianni Bella ("Montagne
verdi" e "Non si può morire dentro"), e poi, dalla
fine degli anni '70 ad oggi, con tre cantanti che diverranno abituali
dominatori delle classifiche scrivendo canzoni insieme a lui: Umberto
Tozzi, Raf e Marco Masini. Con i primi due, il legame si interrompe
(piuttosto bruscamente, anche) a metà degli anni '90; con il
terzo, la collaborazione continua a tutt'oggi. Bigazzi vanta anche un
clamoroso successo di vendite con il gruppo goliardico Squallor, messo
in piedi con tre amici: il discografico Alfredo Cerruti, il cantante
ed autore Daniele Pace, il maestro Totò Savio.


Alfredo
Cerruti, Giancarlo Bigazzi e Daniele Pace in una foto degli inizi