Il piu' grande successo di Togni…o quasi

Il 21 giugno 1980 il 45 giri entrò in hit-parade, al n.10, in una classifica in cui 'L'ape Maia' di Katia Svizzero metteva in riga brani storici come 'Il tempo se ne va' di Celentano, 'Video killed the radio star' dei Buggles, 'Another brick in the wall' dei Pink Floyd, 'Una giornata uggiosa' di Battisti. Il 9 agosto 'Luna' riuscì, dopo un prolungato duello con 'Non so che darei' di Alan Sorrenti, a salire al n.1. Lì rimase per tutta l'estate: soltanto il 20 settembre 'Olympic games' di Miguel Bosè riuscì a spodestarla. Il brano di Togni rimase comunque nelle primissime posizioni ancora per molte settimane, e abbandonò la top ten solo l'8 novembre.
Stando all''Almanacco della musica rock' (Edizioni Panini), 'Luna' fu il quinto singolo più venduto del 1980. Eppure, il singolo che Togni pubblicò l'anno successivo, 'Semplice', riuscì a fare di meglio, risultando il quarto singolo più venduto del 1981. Nonostante questo, a vent'anni di distanza il nome di Gianni Togni viene immediatamente associato a 'Luna', e solo raramente qualcuno ricorda anche 'Semplice': una riprova del fatto che le canzoni spesso hanno una vita propria, e nel tempo acquistano o perdono forza. Peraltro, il successo di 'Luna' fu quasi schiacciante per le successive produzioni di Togni, anche quelle meglio recepite dal pubblico ('Giulia', 'Per voi innamorati', 'Nannarè'), tanto che in un'intervista al "Corriere della Sera" il cantante ha confessato: "C'è stato un momento in cui mi sono sentito deluso e incompreso. E' stato nel 1989 all'indomani dell'album 'Bersaglio mobile' che io consideravo un capolavoro e la gente non capì". Questo lo ha portato a cercare nuove strade per la sua musica, una in particolare: la commedia musicale. Sempre insieme a Guido Morra Togni ha infatti scritto 'Hollywood', diretto da Giuseppe Patroni Griffi ed interpretato da Massimo Ranieri.

1980,Togni-Morra, Ed. Sugarmusic/Parking