1992 - P.Conte, Ed. Sugarmusic/L'alternativa

 

 

 

la scheda

   

Il testo

 

Guarda…cade una matita…
Si rovescia anche il caffè…
Lo sento che arriva lui…
Nei paraggi, intorno, qui ce Gong-oh,
E' arrivato Gong-oh…

Gong-oh, spirito lontano
Vieni nella notte blu
A far di me in mano tua un giocattolo

Sto lavorando, è tardi e adesso arrivi tu…
Conversiamo? Come faccio…vuoi tu dirmelo?
C'era una volta un bel linguaggio che mai più ho parlato
Non ti spiace ricordarmelo?

Ci manca il pubblico, va bene
Ma io e te siam due grandi artisti
E insieme diam spettacolo,
del tutto illogico, sillabico è per me
E' sensuale, invisibile, teorico…

Gong-oh, suonami 'Harlem Congo',
il fantasma di Chick Webb
Io dondolo, io gongolo, giocattolo…

E' quasi l'alba, e fuori rosa e adesso è il blu
Che silenzio…un po' di sonno è un'elemosina
Ho fatto tutto quello che hai voluto tu
In un grande viaggio indietro, un incantesimo

Gong-oh, tornerai tu, Gong-oh?
Perché quando arrivi tu
Io rotolo, mi srotolo
E mi arrotolo !