- Sanremo 1976 -

Nel tentativo di rilanciare il Festival, Vittorio Salvetti opera alcune scelte radicali:
toglie l'Orchestra e fa cantare su basi registrate. Chiama al Salone delle Feste del Casinò (che ospita la rassegna per l'ultima volta) alcuni ospiti stranieri, ad esempio Julio Iglesias o la popolarissima (allora) rock-girl Suzi Quatro. Inoltre, fa partecipare alla gara un gran numero di complessi: Camaleonti, Profeti, La Strana Società, Gli Opera, La Nuova Gente, Gli Albatros, Ricchi e Poveri, Daniel Sentacruz Ensemble, Armonium. Ai pochi "big" della canzone italiana (quasi tutti in un periodo difficile, come Peppino Di Capri, Orietta Berti, Sergio Endrigo) vengono opposti molti giovani, la maggior parte dei quali a dir la verità fa rapidamente perdere le proprie tracce (Miko, Maggie Mae, Ezio Maria Picciotta, Gloriana, Antonio Buonuomo, Carlo Gigli, Umberto Lupi, Vanna Leali, Silvano Vittorio).

"C'erano molte novità", ricorda Sandro Giacobbe: "ad esempio il presentatore, Giancarlo Guardabassi, che era noto ai giovani perché presentava 'Dischi Caldi' a RadioRai. Poi la gara era strutturata a squadre: ce n'erano cinque, io ero caposquadra della mia - infatti mi pare di aver vinto come caposquadra, e di essere arrivato terzo per la classifica generale… Era un regolamento davvero complicato. Un'altra cosa che ricordo è che c'erano molti gruppi, l'unico cantautore probabilmente ero io… Avevo legato molto con Daniel Sentacruz, Wes e Dori Ghezzi e Toto Cutugno, che allora si presentava come cantante degli Albatros".

Vincitore è il veterano Peppino Di Capri, con 'Non lo faccio più', uno brano melodico nella scia di 'Champagne'. Secondi sono Wess e Dori Ghezzi ("Come stai, con chi sei"). Al terzo posto, un ex aequo, che si estende agli unici due brani che riusciranno ad attirare l'attenzione del pubblico e delle prime radio private: 'Volo AZ 504' degli Albatros e 'Gli occhi di tua madre' di Sandro Giacobbe. Questa sarà l'unica canzone a scalare la hit-parade - ma, particolare importante, solo nove settimane dopo la conclusione del Festival, a riprova della scarsissima sintonia tra Sanremo e i gusti del pubblico. 'Gli occhi di tua madre' peraltro rimarrà tra i primi dieci fino alla metà di luglio: il n.1 le verrà negato da Lucio Battisti ('Ancora tu') e dalla "meteora" Afric Simone ("Ramaya").

 

Vittorio Salvetti
1976, O.Avogadro - S.Giacobbe - D.Pace, ed. Insieme/CA.MO