Gli
interpreti
Umberto
Tozzi,
nato a Torino nel 1952, fratello di un cantante (Franco, che ebbe
un piccolo successo negli anni '60 con "I tuoi occhi verdi"),
ha iniziato come autore di brani per Wess e Dori Ghezzi ("Un
corpo un'anima") e Fausto Leali ("Io camminerò"),
per poi sfondare nel '77 con "Ti amo", primo successo
di una carriera invidiabile costruita in gran parte assieme al
paroliere Giancarlo Bigazzi. Il brano viene infatti seguito da
"Tu", "Gloria", "Stella stai", "Si
può dare di più" (vincitrice a Sanremo e cantata
con Enrico Ruggeri e Gianni Morandi), "Gente di mare"
(cantata con Raf), "Gli altri siamo noi", "Immensamente",
"Io muoio di te". Nel 2000 si presenta a Sanremo con
"Un'altra vita", suo ultimo disco.
Gli
autori
Umberto
Tozzi
Il
fiorentino Giancarlo Bigazzi è uno dei maggiori
autori italiani. Negli anni '60, a inizio carriera, scrive dei
brani di immenso successo come "Luglio", con Riccardo
Del Turco, "Lady Barbara" di Renato dei Profeti, "Lisa
dagli occhi blu" di Mario Tessuto. Negli anni '70 comincia
a stringere sodalizi più intensi con gli interpreti, ad
esempio Massimo Ranieri ("Rose rosse", "Vent'anni"),
Gianni Bella ("Montagne verdi" e "Non si può
morire dentro"), e poi, dalla fine degli anni '70 ad oggi,
tre cantanti che diverranno abituali dominatori delle classifiche
scrivendo canzoni insieme a lui: Umberto Tozzi, Raf e Marco Masini.
Con i primi due, il legame si interrompe (piuttosto bruscamente,
anche) a metà degli anni '90; con il terzo, la collaborazione
continua a tutt'oggi. Bigazzi vanta anche un clamoroso successo
di vendite con il gruppo goliardico Squallor, messo in piedi con
tre amici: il discografico Alfredo Cerruti, il cantante ed autore
Daniele Pace, il maestro Totò Savio.