La scheda


1983, O.Avogadro - M.Lavezzi, Ed. Camo

 

 

Il testo
    

 
 

Orizzonti di luna ai cancelli dell'anima
emozioni che non conoscevi più
basta un po' di fortuna e ci si illumina
fra tutti quegli sguardi tu
mi sento scivolare un po' più su.

E poi seza parole
capirsi in un attimo
riscoprire il calore di una strana allegria
e tenere l'amore rinchiuso in un attico
perchè non si consumi subito
e un vento freddo se lo porti via.

Dolcissima
la nostra sera scenderà
dolcissima
sui tuoi passi leggeri e sui miei
e lo so anche tu come lei
sarai dolcissima.

Dolcissimo
come l'ultimo raggio di sole
come un'onda che sfiorea le vele
come sogni che sanno di miele e di magia.

E lasciar le paure rinchiuse in un attico
perchè vogliamo amarci subito
e tutto il resto poi sia quel che sia.

Dolcissima
la nostra sera scenderà
dolcissima
sui tuoi passi leggeri e sui miei
e lo so che anche tu come lei
sarai dolcissima

Dolcissimo
come l'ultimo raggio di sole
come un'onda che sfiora le vele
come sogni che sanno di miele e magia.