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"In
genere prima compongo la musica, che a volte è anche una gabbia
faticosa ma ti impedisce di essere prolisso. Non scrivo testi a tema,
non cerco messaggi. Spesso non do nemmeno il titolo ai miei album".
(Paolo Conte)
 
1984
- P.Conte, Ed. Sugarmusic/L'alternativa
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Paolo
Conte



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Tratto
dall'album "Paolo Conte" (1984), è probabilmente il brano
più noto di Conte all'estero: di solito la locuzione usata per
identificarlo in Italia - "l'autore di 'Azzurro'" - in Francia
diventa: "l'autore di 'Come di'
".
In America è stato utilizzato per una pubblicità e per la
colonna sonora del film 'Mickey blue eyes'. E' possibile che la ragione
di tale consenso stia anche nella fruibilità 'internazionale' del
gioco di parole che attraversa il brano (Come di - Comédie - Comedy).
Mentre nei concerti di Conte - dalla cui scaletta è raramente escluso
- viene eseguito a pieno organico da una band di una dozzina di elementi,
nell'incisione in studio è uno swing realizzato con pochi mezzi
e strumenti, soprattutto ritmici (la chitarra di Jimmy Villotti, la batteria
suonata con le spazzole da Ellade Bandini, e un pianoforte anch'esso usato
in senso ritmico - i tasti più a sinistra sostituiscono apertamente
il contrabbasso) sui quali si muovono il sax tenore di Antonio Marangolo
e il cantato "scat" di Conte a fare da ritornello.
Per quanto riguarda il testo, questo non è certo il Conte che declama
con solennità "L'orchestra si dondolava davanti a un palmizio
di fronte a un mare venerabile" ('Boogie'). E' casomai il Conte più
recente, quello che lascia sempre più spazio alla musica come già
nelle amate 'Hemingway' e 'Max', quello che nel 2000 inciderà l'album-musical
'Razmatazz' ma proprio nel 1984, nello stesso album di 'Come di', include
uno strumentale dall'emblematico titolo: 'The music, all?'. Alla poesia
di 'Genova per noi' e alle saghe esistenziali sotto l'insegna del Mocambo
cominciano a subentrare "immagini fulminanti in disordine, senza
apparente senso logico, quasi il senso fosse scoppiato in una miriade
di fonemi in sé e ancora necessari per accompagnare la musica,
per giustificare la musica, perché ci sia ancora una canzone"
(Jean Guichard, dal volume "Conte - 60 anni da poeta", Federico
Muzio Editore).
D'altra parte, dice Conte, 'La lingua italiana fatica non poco sui ritmi
swing e invece si adatta meglio a quelli latini'. E poiché 'Come
di' è uno swing, ecco la scelta di affidarsi a rapide immagini
contrapposte - i viaggiatori in canottiera su un treno e il lusso del
Grand Hotel, Napoli e Minneapolis, sempre alternando 'Come di' e 'Comédie',
uno di quei divertissement e rebus linguistici dei quali il cantautore
astigiano è prodigo ('L'ombra è ambra' o 'Mischie, cincischie,
infischia', 'Afro afrore fra bufali cafri' - oppure, parlando di Piero
Ciampi in un breve saggio: 'Mettila come vuoi, ma in Ciampi inciampi').
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