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"Recitare
al Teatro Sistina per me è come un sogno: mi fa ricordare quando,
da ragazzina, venni e seguii con gli occhi di fuori 'Aggiungi un posto
a tavola' con Johnny Dorelli".
Lorella Cuccarini
1974,
Tovajoli-Fiastri-Garinei-Govannini, Ed. Suvini Zerboni
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Il
cast della
commedia musicale
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Tra
il 1973 e il 1974, ispirandosi al romanzo di David Forrest "Dopo
di me il diluvio" i due numeri uno della commedia musicale italiana,
Sandro Garinei e Pietro Giovannini, scrissero un soggetto con Jaja Fiastri,
affidando la composizione delle musiche ad Armando Trovajoli, il grande
jazzista romano che dopo aver lavorato con Django Reinhardt e Stephane
Grappelli nell'epoca d'oro del jazz, a partire dagli anni '50 si era specializzato
in colonne sonore.
La produzione era di quelle ambiziose - il costo complessivo era di 250
milioni, molto superiore alla media dell'epoca: particolarmente dispendiose
soprattutto le sensazionali scene della costruzione dell'arca e quella
del diluvio, realizzate dallo specialista Giulio Coltellacci. Nonostante
l'imponenza dell'opera, uno dei particolare più importanti, il
titolo, venne deciso soltanto a pochi giorni dalla "prima".
Garinei e Giovannini organizzarono un referendum all'interno della compagnia,
che inizialmente optò per "Concerto per prete e campana",
come desiderava Garinei. Giovannini pretese di rifare la votazione, e
ottenne la rivincita (e le accuse di aver corrotto gli "elettori"
da parte dell'amico). La "prima" si tenne al Teatro Sistina
di Roma, l'8 Dicembre 1974, con un cast nel quale figuravano Daniela Goggi,
Bice Valori, Paolo Panelli. Fu un successo enorme, che impose due stagioni
consecutive di repliche.
Il "gospel" portante, seguendo le sorti della commedia, ha conosciuto
traduzioni in varie lingue - dal russo allo spagnolo, dal tedesco all'ungherese.
La traduzione inglese ribattezzò il musical col nome "Beyond
the rainbow", e il brano di punta con quello, semiletterale, "Come
join us at the table". Purtroppo, l'accurata versione anglosassone,
che debuttò all'Adelphi di Londra nel 1978 con lo stesso Dorelli
come protagonista, non riuscì a coinvolgere del tutto il pubblico
locale per un piccolo particolare: il fatto che un prete si innamorasse,
fattore centrale nella vicenda, non parve particolarmente strano agli
spettatori di fede protestante
Poco fortunato anche il cantante
ed attore brianzolo, che venne investito da un taxi londinese e dovette
abbandonare lo spettacolo - salvo tornare a rimettere gli abiti talari
di Don Silvestro molte altre volte, e sempre volentieri, nei decenni successivi.
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