1969, A.Celentano - M.Del Prete - L.Beretta, Ed. Clan

 

 

- Il testo -

Tu non sai cosa ho fatto quel giorno quando io la incontrai
in spiaggia ho fatto il pagliaccio
per mettermi in mostra agli occhi di lei
che scherzava con tutti i ragazzi all'infuori di me.
Perché, perché, perché, perché,
io le piacevo.
Lei mi amava, mi odiava, mi amava, mi odiava,
era contro di me,
io non ero ancora il suo ragazzo e già soffriva per me
e per farmi ingelosire quella notte lungo il mare è venuta con te.
Ora tu vieni a chiedere a me tua moglie dov'è.
Dovevi immaginarti che un giorno o l'altro sarebbe andata via da te.
L'hai sposata sapendo che lei, sapendo che lei
moriva per me
coi tuoi soldi hai comprato il suo corpo non certo il suo cuor.
Lei mi amava, mi odiava, mi amava, mi odiava, era contro di me
io non ero ancora il suo ragazzo e già soffriva per me
e per farmi ingelosire quella notte lungo il mare è venuta con te.
Un giorno io vidi lei entrar nella mia stanza
mi guardava,
silenziosa,
aspettava un sì da me.
Dal letto io mi alzai e tutta la guardai
sembrava un angelo.
Mi stringeva sul suo corpo, mi donava la sua bocca, mi diceva sono tua
ma di pietra io restai.
Io la amavo, la odiavo, la amavo, la odiavo, ero contro di lei,
se non ero stato il suo ragazzo
era colpa di lei.
E uno schiaffo all'improvviso le mollai sul suo bel viso
rimandandola da te.
A letto ritornai
piangendo la sognai
sembrava un angelo.
Mi stringeva sul suo corpo, mi donava la sua bocca, mi diceva sono tua
e nel sogno la baciai.