1960, M.Panzeri, Ed. Suvini Zerboni


Il mandolino

 

Dopo il clamoroso exploit del 1958 (vittoria a Sanremo con 'Nel blu dipinto di blu'), il giovane Johnny Dorelli conquista il pubblico italiano nel 1959, rivincendo il Festival ('Piove', ancora con Domenico Modugno) e piazzando una serie di 45 giri accolti in modo entusiastico: 'Love in Portofino', 'Julia', 'Una marcia in fa', 'Tipi da spiaggia'.

Nel 1960, a soli 23 anni, è un divo dei fotoromanzi e del cinema (ha già preso parte a sette film). Quando nel 1961 si prende una 'vacanza' dal suo stile da crooner italiano e incide 'Lettera a Pinocchio', probabilmente non immagina che sarà il suo maggiore successo discografico. Forse solo l'autore, Mario Panzeri, credeva così fermamente in quella canzone, che inaugurò una celeberrima manifestazione.

Nel 1959 gli organizzatori del Salone del Bambino di Milano si rivolgono a Cino Tortorella (protagonista della trasmissione tv "Zurlì, mago del giovedì") di organizzare uno spettacolo per bambini ispirato al libro di Collodi. Tortorella decide di realizzare, utilizzando come "traccia" le avventure di Pinocchio, un concorso canoro intitolato "Lo Zecchino d'Oro" (prendendo spunto dall'episodio del Campo dei Miracoli, nel quale il burattino, consigliato dal Gatto e la Volpe, seppellisce i suoi zecchini). Mario Panzeri, invitato a contribuire, decide di rielaborare con un nuovo testo un brano di pubblico dominio ('Canzone romana'). Il premio viene assegnato a 'Quartetto', interpretata, proprio come 'Lettera a Pinocchio', da Giusi Guercilena. Ma a molti era rimasto più impresso il valzer di Panzeri, capace di non sconfinare nei cliché della canzone per bambini sia nella musica che nel testo (il cui protagonista è del resto un adulto che rievoca la propria infanzia).

Diversi cantanti, su suggerimento dell'autore, si cimentano con il brano (tra questi ci sarà un giorno anche Bing Crosby), ma la fiducia di Panzeri viene premiata il 21 maggio 1961, quando il disco con la versione di Dorelli spodesta quello della sua fidanzata Connie Francis ('Jealous of you') dalla vetta della classifica, dove era rimasta per tre mesi. Vi rimarrà per un mese - poi, il 'boom' estivo di 'Legata a un granello di sabbia' di Nico Fidenco ne provocherà la caduta.